lunedì 4 gennaio 2010

lime o laime?



I conformismi ampliano i loro confini, adottano nuovi buffoni di corte, catalizzati da una normalità diversificata. Secondo i rami potabili, amputati, bevibili. Fingere di accettare può sempre tornare.
Bene.
Pensante bene, e fingere.
Innesto non molesto, ma molestabile, prima che suoni la sveglia, poi tutti all'adunata.
Irresponsabile chi continua di giorno.
Qualcuno si affaccia oltre l'ostacolo e ascolta.
Dai ranghi il ringhio sale e intima.
- Non si può rinunciare alla lima.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

lime per segar le sbarre...
o l'aime!

silvano ha detto...

Per essere liberi sulla carta sarebbe tanto semplice, basterebbe essere sè stessi...ma vaglielo spiegare tu ai fessi.