mercoledì 26 ottobre 2011

domenica 23 ottobre 2011

MGNEROS ABSURD LADIES: DISEGNI E NEWS

Ho aggiunto alcuni disegni sul blog 
Il 4 Novembre grazie alla ospitalità di due gestori illuminati e realmente aperti mentalmente farò un mostra della durata di una notte..seguiranno informazioni su questa strana faccenda :)



martedì 18 ottobre 2011

Se muore un poeta che me ne fotte di una mela elettronica?



"Paesaggire", capire ciò che ci circonda"


Oggi muore un poeta: Andrea Zanzotto 1921 - 18 ottobre 2011.
E in giro vedo ancora sproloqui entusiastici sugli alibi morali e moralistici di un defunto raccoglitore di mele elettroniche.
Ha senso continuare a cercare l'uomo nei quadri, nelle poesie, nei libri e nei film?

domenica 16 ottobre 2011

ABSURD LADIES BY MGNEROS

ABSURD LADIES 
BY MGNEROS.
Ho creato un blog solo di disegni,
il sito era diventato troppo 
limitato e passivo rispetto
alla mia voglia di 
condividere questa parte di me.
Chi ha voglia, coraggio
e curiosità 
può visitarlo.
il link è:


lunedì 10 ottobre 2011

primo: non smettere di desiderare.



Dovrebbe esserci una pena per chi ruba i sogni degli altri, 
la condanna a doverli poi vivere intensamente.
Svegliandomi mi ritrovò al suo fianco.
Quell'odore non sapeva dormire, 
eppure non mi stancava.
Come una lama
fendeva la finzione
e ridava vita al cuore.
Non mi è stato facile
confessarti tanta
voglia di riprenderti.
A chi
suppone 
il diritto
una merce acquisita.
Ma l'essere stato in guerra,
e l'aver ancora quel fango
e quel sangue nelle
narici
da
alla pace
e alla sua intensità
il suo innato pulsare.
Finalmente
la giusta emorragia
si lascia scoprire.


venerdì 7 ottobre 2011

holy idiots



L'idiota è convinto della sua onnipotenza,
ma in fondo non è colpa sua
è dio che lo ha fatto a sua immagine e somiglianza!


mercoledì 5 ottobre 2011

Per 4 luridi insanguinati euro

Dedicata alle Donne che per 4 luridi e insanguinati euro all'ora non possono più piangere ridere e posare il loro piede...su questa terra.



Quando cambierà?

domenica 2 ottobre 2011

Religion...badass whore



Tu religione, pubblica latrina, tu sei il danno! 
Di qualsiasi natura tu faccia parte!
Sia che ti appigli a crocefissi, spesso uncinati.
A templi per predicare vendetta e lapidazione.
A promesse di terra santa, alibi per l'oppressione altrui.
Oppure, più subdolamente, ti impegni a istituire deliziosi altari casalinghi dove meditare e potersi convincersi che il karma ti assolve dall'aver commesso infamia verso il collega di lavoro.
Tu sei il danno!
Nessuna delle tue nature ha diritto di dominarci, di illuderci.
Qualsiasi sia lo stampo che usi per forgiare i tuoi adepti, mi fai sempre solo e irrimediabilmente schifo.
Tu religione: sempre pronta a divaricare l'ano per le incursioni dei potenti. Ugualmente pronta a condannare chi lo fa per il proprio intimo piacere!
A camminare fianco a fianco ad ogni forma di tirannia militare, politica e, peggio ancora, economica. Di te non ne posso più.
Non salvo niente. Non hai nemmeno il vuoto a rendere!
Sei la stampella mondiale del sopruso più meschino, del baronato più mafioso, del pazzo fanatico, sempre vestito sobriamente. Di chi non da scandalo, ma sbava in segreto.
La tua acqua santa è diventata melma di palude. Le tue superstizioni sono sempre e solo castranti: sia quando condannano i miei desideri, sia quando tu imponi il velo alle donne o istituisci gruppi di auto indulgenza consumistica. La tua miopia rabbiosa è trasversale: insudicia con il suo dogma l'abside gotico e spaccia il delizioso tempietto orientale, per arrivare poi a tingere di nero una semplice pietra imponendo pellegrinaggio e adorazione. Il vero mistero sta nel come evitarti e come cancellarti da questa terra. Per lasciare finalmente ad ognuno di noi il diritto di scegliere nel proprio intimo, senza dover rendere conto della propria spiritualità ad uno "sbirro" malato di morboso sanfedismo o di finta tolleranza.
Le tue salvifiche virtù rendono la politica una zoccola da fogna. In un modo o nell'altro i tuoi sensali e accoliti ottengono la rimozione della coscienza, qui! Ora! Mentre sottomettono, stuprano e svendono la nostra libertà. Qualsiasi tua religiosa filosofia o comandamento mi indurrà sempre di più a peccare e non ti illudere: ho imparato a non chiamarla più colpa. Semplicemente sono fatti miei. Tu religione quando ti accorgerai che l'unica cosa veramente spirituale sta nel ventre nero e gonfio di un bambino e nella forza di non farlo più nascere, per poi crepare così! Per poi diventare pietistico strumento della tua lurida propaganda.
Quando saprai riconoscere la vera forza delle donne, sempre le prime vittime della tua paura fobica. Verrà mai il giorno in cui comprenderai quanto la femminilità ti sia superiore?
Quando capirai che sei nulla di fronte alla santità di un lavoratore licenziato e del suo collega bruciato vivo?
Riuscirai mai a capire che non è il diavolo a corrompere l'anima, ma la banca e i suoi mutui dal nodo scorsoio a distruggere questa civiltà?! E che la pace dell'anima arriverà quando tu, religione, mortale superstizione e malattia endemica di questa terra, smetterai di affliggere la nostra vera umanità?