martedì 16 febbraio 2010

cough....



Ogni giorno, mentre incespico, e mi distendo, comprendo che lo sfruttamento non è cosa che distingue tra razza e colore, non parliamo poi di religione. 
Che l'imbecillità non si confronta e non necessità di visti di transito, ma pretende l'autorità. 
Che è il genere umano, senza bisogno di cartina geo-politica, ad essere affetto da morbus gravis di bastardaggine e sodomia pecuniaria, e i pochi infettano i molti, con illusioni alla vasellina.
Ma poi fa male.
Spero che qualche speranza sia ancora migrante da sud a nord, da nord a sud,.
Da ovest ad est, da levante a ponente, e viceversa. 
Random.

Il mio fegato accusa intolleranza.

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